Il 21 maggio 2013 il Comune di Veglie con la deliberazione di Giunta Comunale numero 67 individuava alcuni “obiettivi prioritari ed urgenti per il territorio comunale”, “al fine di concretizzare e dare puntuale attuazione all’azione amministrativa”. E fin qui nulla da eccepire, tutti gli obiettivi riportati sono degni di essere perseguiti.
A me sarebbe piaciuto leggere nell’elenco un acronimo breve ma di grande importanza: il PUG. E fino ad oggi non sarebbero pubblicati atti amministrativi a riguardo.
Gli urbanisti insegnano che il PUG (Piano Urbanistico Generale) è tra gli strumenti di pianificazione territoriale più importanti. La storia dimostra che nei Comuni sprovvisti del Piano Regolatore Generale si è assistito ad uno sviluppo urbanistico disordinato, spesso dettato da pericolose e personali improvvisazioni. Invece utilizzando P.R.G. ormai datati, si rischierebbe di mettere in atto scelte inattuali, che non soddisferebbero le nuove esigenze della comunità, oppure non in linea con gli orientamenti scientifici più moderni.
Nel 2004 il Comune di Veglie adottava il Documento Programmatico Preliminare per la formazione del nuovo PUG.
Nel dicembre 2012 sul giornale locale “Controvoci”, il Sindaco di Veglie dichiarava: “Il 2013 sarà un anno importante per Veglie […], sarà avviato il PUG”. (nrd leggi l’articolo nell’allegato in basso )
Pertanto, mi auguro nell’interesse collettivo che la procedura per la formazione del PUG abbia inizio quanto prima.
Veglie, 15/06/2013