VEGLIE-SAN CESARIO (Lecce) – Un colpo dietro l’altro, a distanza di pochi minuti. Dopo la rapina ai danni della farmacia “Cagnazzo” di Galugnano, frazione di San Donato, e quella messa a segno nel bar-tabacchi “Alemanno” di Salice Salentino, nella provincia di Lecce si sono verificate altre due irruzioni a mano armata.
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La prima, alle due della mattinata, è avvenuta a Veglie, dove di mira è stato preso il “Penny Market”, sulla strada che conduce a Leverano. Ad agire, intorno alle 14.00, che è orario di chiusura, sono stati in due, entrambi travisati e di cui uno armato di fucile a canne mozze puntato contro i dipendenti presenti in cassa. Volevano i soldi e senza alcun problema sono riusciti a ottenere l’incasso. Hanno dovuto accontentarsi però di pochi spiccioli: non più di 200 euro. Con bottino, seppur misero, hanno velocemente guadagnato l’uscita per raggiungere il terzo complice, che li attendeva in auto, una Fiat Punto a bordo della quale il trio ha fatto perdere le proprie tracce. Sull’ennesimo colpo riuscito nel leccese stanno indagando i carabinieri, che hanno immediatamente avviato le ricerche per bloccare la fuga della banda. Al momento senza alcun esito. E sono sempre i militari a indagare sulla quarta rapina della giornata. Alle 17 circa in due hanno fatto irruzione in un bar-tabacchi,in via Umberto I a San Cesario. Anche in questo caso uno dei malfattori imbracciava un fucile, arma utilizzata per minacciare e farsi consegnare il denaro custodito in cassa: pare 100 euro. Da qui la fuga a piedi, anche se non è escluso che nelle vicinanze ci fosse un complice che li attendeva su un’auto o altro mezzo. La caccia ai banditi è ancora attiva sul territorio circostante.
Tratto da: ilPaeseNuovo.it del 16 Settembre 2013