Un’ora fa,alle 10,15, mi sono recato al Comune di Veglie perchè dovevo depositare un atto presso l’Ufficio Protocollo.E’ risaputo che,da un po’ di tempo,sulla porta esterna di quell’ufficio è stato affisso un avviso in cui è scritto che la maniglia è rotta e che si accede dall’interno. E fin qui potrebbe anche andare,se non vi fosse la sorpresa che le altre porte d’accesso sono chiuse dall’interno.
Ho dovuto fare il diavolo a quattro perchè,dopo dieci minuti,qualcuno mi aprisse! Chiedo umilmente,da cittadino con una lunga pregressa attività politico-amministrativa, se per accedere all’Ufficio protocollo ci sia bisogno di una domanda in carta da bollo! Chiedo ancora che cosa significhi,per certi signori, il termine “Comune”. A me hanno insegnato che il Comune è la casa di tutti e non di alcuni privilegiati! E concludo: ci vuole tanto per dimostrarsi più disponibili verso le esigenze dei cittadini? O la democrazia è un termine vuoto che serve solo a fini elettoralistici?
Lorenzo Catamo