Al Sindaco del Comune di Veglie
Dott. Claudio Paladini
Oggetto: tutela macchia mediterranea in contrada “Lupomonaco” e istituzione parco naturale.
Egregio Signor Sindaco,
come ben conosce, il Comune di Veglie è proprietario di un’area di sedici ettari di macchia mediterranea di grande pregio naturalistico.
Come ai precedenti amministratori comunali, porgo alla Sua attenzione alcuni possibili interventi utili alla conservazione del bene in oggetto.
In sintesi:
– tabellazione dell’area, ai varchi principali, che illustri i comportamenti consentiti e vietati all’interno della macchia, indicati nell’ordinanza del Settore Ambiente del Comune di Veglie n.° 12 del 6/3/2015;
– chiusura dei cinque varchi carrabili, con accesso consentito solo ai mezzi di servizio (si risparmierebbe sui costi delle periodiche bonifiche ambientali da rifiuti speciali);
– classificazione dell’area come “Oasi di protezione” nel prossimo piano faunistico-venatorio provinciale e regionale, (così come avvenuto per la macchia in contrada “Zanzara”, Comune di Leverano);
– adeguare il P.R.G. al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale della Puglia;
– richiedere al Ministero dell’Ambiente il riconoscimento dell’area come “sito di importanza comunitaria”, ai sensi della Direttiva 92/43/CEE (sarebbe anche un marchio di qualità da sfruttare a livello turistico);
– destinare il tratto di circonvallazione ovest con visuale sull’area in oggetto a strada paesaggistica, definita dal PPTR suddetto;
– acquisizione dei suoli a macchia e pascolo di proprietà privata, di circa nove ettari (Fg. 18, P.lla 723; Fg. 26, P.lle 174, 239, 240; Fg. 27, P.lle 2, 1494, 1496), confinanti con l’area di proprietà comunale, per l’istituzione di un parco naturale (utilizzando finanziamenti europei);
– bonifica del sito dai rifiuti speciali;
– prevedere una vigilanza saltuaria a cura della polizia municipale.
Resto a Sua disposizione per eventuali chiarimenti.
Distinti saluti.
Veglie, 13/10/2015
Dott. Fabio Coppola