“Non era il mio problema ad isolarmi dagli altri. Non erano gli altri a isolarmi per via del mio problema. Ad un certo punto della mia vita ho capito che ero io ad isolarmi, perché non accettavo la mia sordità. Quando ho iniziato ad accettarmi così come ero, mi sono finalmente sentita libera”.
Questo, in sintesi, l’insegnamento più importante che questa sera, presso la Biblioteca Comunale Di Veglie, ha lasciato a tutti i presenti Alessandra Merico, giovane donna di Casarano, autrice del libro “Annuisci e vai avanti”.
Interessante incontro organizzato dal Presidio del Libro di
Veglie, durante il quale Alessandra ha raccontato la sua esperienza di vita e tutte le difficoltà e le sofferenze psicologiche, prima che fisiche, che ha incontrato e superato solo dopo aver imparato ad accettarsi con i suoi limiti.