6 NOVEMBRE 2017
Convegno “Con don Tonino sul passo dei giovani”
Inaugurazione a.s. 2017-2018
I.C. Polo 1 “Peppino Impastato” – Veglie
Lunedì 6 novembre 2017 alle ore 10,30 si terrà presso la Scuola Secondaria I° grado (primo piano) in via Convento a Veglie in occasione dell’inaugurazione dell’a.s. 2017-2018 un convegno sul tema
“Con don Tonino sul passo dei giovani”
Dopo i saluti da parte della prof.ssa Daniela SAVOIA (Dirigente scolastico I.C. Polo 1 “Peppino Impastato” Veglie), interverrà il relatore dott. Andrea Coppola (Dottore in Scienze Religiose).
L’anno scolastico 2017-2018 dell’I.C. Polo 1 “Peppino Impastato” di Veglie, è dedicato alla maestosa figura di don Tonino Bello. Non a caso, il prossimo 20 aprile 2018 ricorre il 25° anniversario della morte di questo grande Testimone della Fede e Uomo della nostra terra salentina.
Quando si parla di don Tonino Bello, non si può non parlare della PACE; egli infatti è stato considerato da molti un “profeta di Pace”. Senza dubbio, don Tonino è stato e continua ad essere “impronta di Dio” in questo nostro tempo lacerato da violenza e difficoltà sociali ed economiche. Don Tonino è stato e continua ad essere “maestro di nonviolenza”; è stato Amico dei più deboli, dei poveri e dei giovani. È stato come colui che va in cerca dello smarrito. Egli ci invita a vivere senza mai smettere di sognare.
I sogni sono come frecce scoccate con forza verso il futuro.
Don Tonino Bello: servitore del Vangelo in un mondo che cambia. L’impegno di don Tonino è una testimonianza tutt’oggi viva di servizio, quale elemento imprescindibile della credibilità. Da don Tonino possiamo o meglio dobbiamo imparare l’Arte di farci “prossimi” e “samaritani di ogni ora”. Le nostre città e le nostre comunità devono essere oggi più che mai “sentinelle” di Legalità, di Giustizia e di Pace.
Il messaggio educativo di don Tonino è una sollecitazione che ci spinge a trasformare la civiltà dell’odio e della violenza in civiltà dell’Amore e civiltà o “cultura” della Vita, opposta a una cultura dello “scarto” e dell’abbandono.
La sua Arte di comunicare ci indica strade nuove per ridare dignità e speranza a ogni uomo debole, sconfitto e sfiduciato; il suo obiettivo di Vita è stato e dev’essere oggi per ciascuno di noi quello di combattere il degrado della Vita di ogni giorno e le diverse forme di emarginazione sociale.
L’incontro-convegno non vuole essere di confronto ai grandi ricercatori e studiosi della maestosa figura di don Tonino Bello ma solo occasione di conversazione tra amici e condividere così la parola di don Tonino, quale messaggio di Fede da portare e far vivere nella nostra quotidianità.
“Vivere è…abbandonarsi come un gabbiano all’ebbrezza del vento. Vivere è…assaporare l’avventura della libertà. Vivere è…abbracciare il fratello e aiutarlo a volare” (don Tonino Bello).
dott. Andrea Coppola