L’attività fisica per la terza età promossa dai sindacati dei pensionati di Veglie
Da poco più di un mese un gruppo di nostri concittadini non più giovanissimi si ritrova, due volte a settimana, presso la palestra Area fitness di via G. Pepe, tra cyclette e tapis roulant, per fare una ginnastica dolce, in grado di far recuperare tonicità ai muscoli, correggere posture e mantenersi in forma.
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Il corso è partito un po’ in sordina, tra lo scetticismo generale, ma la soddisfazione e l’entusiasmo dei partecipanti iniziali hanno “contagiato” parenti e amici, ed è così che quell’ora di attività motoria sta diventando un appuntamento irrinunciabile per molti.
Il passaparola e la disponibilità dell’istruttrice fanno il resto, poiché dopo anni di lavoro ed occupazioni alcuni sentono la necessità di riprendersi la gestione del proprio corpo, che spesso non risponde più in maniera corretta e puntuale alle sollecitazioni quotidiane.
Laura, titolare della palestra, ha aperto gli spazi della sua struttura dimostrando sensibilità e competenza verso i bisogni di questo inedito gruppo di uomini e donne, non proprio avvezzi ai ritmi e alla disciplina di un corso di ginnastica.
Chi vi partecipa, tuttavia, la considera un’esperienza positiva, stare insieme tra coetanei in un luogo accogliente, senza velleità agonistiche, ma con lo scopo di attivare parti del proprio corpo che il tempo ha impigrito, aiuta a costruire relazioni e contatti utili a superare le nuove solitudini.
L’attività fisica diventa così non solo uno strumento per riprendersi e recuperare movimenti e distrofie, ma anche un’occasione per instaurare nuovi contatti e scoprire ambienti diversi.
L’iniziativa, ancora aperta a nuove iscrizioni, è stata promossa dallo SPI, il sindacato dei pensionati CGIL, insieme a FNP CISL e UIL PENSIONATI di Veglie.
Angelica Bardoscia
