E’ stata una bella idea quella dello scrittore vegliese di risuscitare la figura immaginaria del prete di campagna che riusciva a risolvere qualsiasi problema.
Papa Cagliazzo è un personaggio del passato che nasce da una cultura contadina che prendeva in giro le personalità più in vista del paese tra cui il prete di campagna. In questo modo il popolo salentino diventa un novello Omero, facendo diventare Papa Cagliazzo un personaggio famoso come se fosse Achille oppure Ulisse.
Che cosa raccontava il contadino ai suoi figli vicino al camino d’inverno oppure seduti vicini all’uscio di casa nei mesi estivi?
Sempre le stesse storie, gli stessi proverbi, tanto per passare il tempo e nello stesso tempo per istruire ed informare i familiari sui pericoli che la società poteva procurare.
Lo scrittore Giovanni D’Elia ha voluto informare i cittadini come si devono comportare dinanzi ai tanti problemi di oggi che la società deve affrontare proprio come un padre di famiglia.
Per farlo si serve di un personaggio del passato, molto intelligente e molto furbo, che riesce a piegare gli sfruttatori del nostro tempo e che si fa giustizia con le armi che ha a sua disposizione.
Alcune volte l’autore esprime il proprio pensiero non condivisibile dalla maggior parte del pubblico, però ciascuno è libero di propagandare le proprie idee attraverso le proprie opere letterarie come il grande Alessandro Manzoni con il suo romanzo “I promessi sposi” propagandò la religione cattolica.
Auguro allo scrittore vegliese di coltivare la sua vocazione letteraria perché ha saputo individuare e rappresentare con intelligenza ed equilibrio i problemi del nostro tempo anche se con l’aiuto di un personaggio del passato.
Veglie, 8-2-2021
dr. Pietro Calcagnile
In basso la copertina del libro