Non sarà mica il caso di ricordare che il luogo di raccolta dei rifiuti non è lungo le carreggiate delle nostre strade o nelle campagne di cittadini ignari di tutto ciò?
Siamo nel 2021 e assistiamo continuamente a scene di rifiuti di qualsiasi genere e dimensione abbandonati. La beffa in tutto ciò è che come se non bastasse spesso e volentieri all’interno di questi sacchi dell’immondizia i rifiuti vengono differenziati nel modo corretto. E allora perché questo scempio?
Pigrizia, mancanza di rispetto e delinquenza la fanno da padroni. Si suole ricordare in tutto ciò che con ordinanza del comune di Veglie del 12/04/2019 è stato disciplinato il corretto conferimento dei rifiuti solidi urbani attraverso la raccolta differenziata. Un segno di civiltà che però ci riporta sempre più a questo problema di assoluta attualità ovvero quello dell’abbandono criminale di rifiuti.
Sarà allora il caso di ricordare che all’art. 255 del d.lgs. 152/2006 (codice dell’ambiente) è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da trecento a tremila euro «per chiunque abbandoni o depositi rifiuti ovvero li immette nelle acque superficiali o sotterranee», inoltre chiunque non rispetti l’ordinanza del Sindaco circa l’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti sul suolo e nel suolo è punito con la pena dell’arresto fino ad un anno.
È necessario dunque, quanto più doveroso, denunciare la noncuranza di pochi che attraverso i loro gesti delinquenziali deturpano il nostro territorio e mettono in cattiva luce l’intera popolazione. Si spera poi che gli organi preposti alla vigilanza del rispetto delle norme e le autorità locali siano sempre più sensibili a quest’argomento.
In definitiva dovremmo cercare di tutelare questo territorio meraviglioso per poter lasciare un posto migliore soprattutto alle generazioni future.