Finalmente, dopo un lungo e combattuto periodo, sono state assegnate le deleghe ai già nominati assessori.
Riprendendo il comunicato stampa del 10 giugno scorso a firma della Sindaca è evidente come non siano state per niente attese le competenze invocate. Così testualmente riferiva la stessa: “…..Il tempo trascorso è stato necessario per valutare insieme le predisposizioni attitudinali e i profili professionali di ognuno, passaggio fondamentale per costruire una squadra che lavorerà in maniera fattiva, per competenza e per obiettivi….”.
A tal proposito, invocando le competenze, ci chiediamo:
- Perché l’assessorato ai Lavori Pubblici non è stato assegnato alla sig.ra Martina Zuccaro (ingegnere)?
- Perché l’assessorato salute e benessere animale non è stato dato al sig. Fabio Donateo (medico veterinario)?
- Perché l’assessorato ai servizi sociali non è stato dato alla sig.ra Luisa Margherito (impegnata nel sociale)?
- Perché la sig.ra Vanessa Ciurlia, seconda degli eletti, non è stata nominata assessore a vantaggio di chi nemmeno è stato eletto tra i primi cinque (Patera) e che, comunque, nulla ha a che vedere, per competenza, con le deleghe a lei assegnate?
Ci pare altresì inappropriato aver distribuito alcune deleghe assessorili senza un criterio di collegamento, una su tutte la divisione tra la delega ai Lavori Pubblici e quella di Attuazione del PNRR, assegnate rispettivamente l’una a STEFANIZZI e l’altra a FAI (forse l’uno controlla l’altro?!).
Ci viene da pensare che questa distribuzione di deleghe assessorili, non in linea con i citati “profili professionali”, sia una mancanza di fiducia nei confronti degli altri depurati.
Ci auguriamo, altresì, che tutte le deleghe trattenute dalla Sindaca (cultura, consulte, urbanistica, PUG, toponomastica, edilizia popolare, gestione e manutenzione del patrimonio, rapporti con il GAL, rapporti con UNION 3, Polizia Locale, Protezione Civile, Personale e contenzioso), sempre per competenza, siano gestite nel migliore dei modi e non lasciate ad una possibile gestione “esterna”.
Ci rivolgiamo, infine, a tutti quei consiglieri, non facenti parte dell’organo esecutivo (giacché, così come precisa il Decreto Sindacale n. 3 del 13.06.2023, “non possono assumere atti di rilevanza esterna di amministrazione attiva”, augurandoci che la loro attività di studio e programmazione, sia da super visione sull’operato dei governatori.
I Consiglieri di Opposizione
Giuseppe Landolfo, Stefania Capoccia, Claudio Paladini, Laura Mogavero, Katia Prato
