Comunicato stampa Scuola Primaria-Polo 2 Veglie
Nel mese di febbraio gli alunni delle classi terze, quarte e quinte di scuola primaria e gli studenti delle classi terze di scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Polo 2 di Veglie hanno partecipato al concorso nazionale “Con i piedi per terra”, promosso dall’Università Cattolica di Milano, in collaborazione con diverse realtà dell’associazionismo e dell’editoria cattolica.
I ragazzi, invitati a “partire per un viaggio” dentro se stessi alla scoperta delle proprie radici, hanno potuto parlare di se in un “acrostico” o, per chi ha scelto la forma iconografica, realizzare un “ritratto” ambientato in un luogo caro e dove ci si sente veramente a casa.
Al concorso hanno aderito scuole di tutta Italia e di tutti gli ordini di scuola, inviando a Milano 5300 lavori. L’8 aprile si è riunita la giuria, composta da docenti dell’Università Cattolica e da vari esperti delle Associazioni promotrici, che ha proclamato i vincitori.
L’alunna Anna Luperto della classe III D della Scuola Primaria “Marconi” di Veglie è risultata vincitrice del primo premio assoluto per la sezione narrativa, inoltre la scuola ha vinto una menzione speciale per l’acrostico presentato dall’alunno Giorgio Martina della classe 5^ A della stessa Scuola Primaria
Il 10 maggio 2013 a Ravenna presso il teatro Rasi si è svolto l’evento finale che, oltre a essere l’occasione per la premiazione, è stato un momento in cui diverse personalità hanno testimoniato alle giovani generazioni la loro storia e come sono riusciti a realizzare i loro progetti.
1° premio – sezione narrativa (Acrostico)
Anna Luperto
Istituto Comprensivo “Polo 2” – Scuola Primaria “Marconi” – Classe 3 D Veglie (LE)
Amo la
Natura che
Nasce,
Amo la
Letteratura che
Unisce
Pensieri ed
Emozioni.
Raccontare mi
Trasporta
Ovunque
Motivazione
Radicamento alla realtà come sorgente di vita e alla lettura come fonte di ideazione del nuovo e di
comprensione di sé convivono nell’equilibrio della parola scritta rivelando l’identità dell’autrice carica di ottimismo e di progettualità per il proprio futuro.
Veglie, 17/05/2013
F.to Il Dirigente Scolastico
Dott. A.A. Destradis
La Referente del progetto
Doc. Lara Ferrari
CONCORSO NAZIONALE
UNIVERSITA’ CATTOLICA DI MILANO
CON I PIEDI PER TERRA
I vincitori del concorso
La giuria, composta da docenti dell’Università Cattolica e da vari esperti ha proclamato i vincitori.
Scuola Primaria
– 1° Premio
Istituto Comprensivo – Polo 2 – Scuola Primaria VEGLIE (LE)
Alunna: Anna Luperto 3^ D
– Menzione speciale
Alunno: Giorgio Martina 5^A
PREMIAZIONE 10 maggio 2013 a Ravenna
A.S. 2012/2013
PROGETTO STUDIO BCC LEVERANO 2013
(14 maggio 2013) LEVERANO- Nella giornata del 14 maggio 2013 si è svolta la manifestazione conclusiva di Progetto Studio Bcc Leverano che ha avuto l’onore di avere come ospite il Prof Francesco Sabatini, già Professore ordinario di Storia della lingua italiana nell’Università di Roma Tre e già Presidente onorario dell’Accademia della Crusca.
Hanno dato l’adesione ben 12 istituti scolastici situati nei comuni di Leverano, Copertino, Nardò, Veglie, Porto Cesareo e Salice Salentino.
La commissione esaminatrice, composta da giornalisti, esperti della comunicazione e del mondo della scuola, tutte personalità che affrontano con professionalità l’arduo compito di giudicare i lavori proposti, ha conferito il
1° PREMIO CON DIPLOMA DI LODE ALLA
Scuola Primaria Dell’Istituto Comprensivo POLO 2 di Veglie
( Alunni diversamente abili e classe 3^ A) per il lavoro svolto sul tema:
UN GIORNO IL NONNO MI DISSE….
Il Prof Sabatini non ha esitato a esprimere il suo grande apprezzamento per la manifestazione che a suo giudizio gli ha riservato davvero delle bellissime sorprese ed emozioni:
“E’ stata una manifestazione molto bella, umana, con una partecipazione sincera da parte di famiglie, scuole che hanno dimostrato grande forza e voglia di lavorare”
Nei lavori che hanno preso parte al Progetto Studio si è riuscita soprattutto a cogliere la tipica tradizione salentina, la storia e la cultura del territorio, in particolare nella sezione “Un giorno il nonno mi disse……” in cui i ragazzi delle scuole hanno fatto un tuffo nel passato ricordando vecchi giochi, proverbi e abitudini dei loro nonni: “Mi avete dato una dimostrazione di quello che può essere la vita locale nel vero senso della parola e per questo vi ringrazio”, ha detto Sabatini sottolineando come “la scuola abbia il compito di proporre e far conoscere le tradizioni del passato.
“Tradizione significa consegna, quindi “patrimonio che io ti affido”, un impegno, non invecchiamento”.
La tradizione quindi continua a vivere nel presente e a proiettarsi nel futuro, senza conoscere fine. E’ un dono prezioso di cui bisogna saper far tesoro, senza cadere nell’errore di metterla in un cassetto chiuso a chiave rischiando di dimenticarla.
Veglie, 17/05/2013
F.to Il Dirigente Scolastico
Dott.A.A. Destradis
La Referente del progetto
Doc.Lara Ferrari