Festa dell’albero 2018: i militanti della Foresta che Avanza piantano e donano alberi in tutta Italia
Come ogni anno i militanti della Foresta che Avanza, gruppo ecologista di CasaPound, hanno piantato o donato un centinaio di alberi in tutta Italia. La ricorrenza viene celebrata ormai da svariati anni e come sempre i militanti verdi hanno voluto onorare una data istituita da chi volle veramente il bene della Nazione.
Accanto agli alberi i ragazzi della FCA hanno anche affisso uno striscione con la seguente frase: “Le radici attecchiscono meglio sul suolo della Nazione”. – Il testo dello striscione fa riferimento evidente a chi vuole retoricamente accomunare questa festa ai richiami ormai onnipresenti all’accoglienza e al buonismo- così Alberto Mereu, responsabile nazionale della costola verde di CP, che continua -crediamo che i sepolcri imbiancati dell’accoglienza, che siamo ogni giorno costretti ad ascoltare mentre recitano il loro mantra su tutti i media, abbiano preso l’ennesima cantonata associando l’immagine dell’albero, fissa, stabile e in alcuni casi secolare, alla figura del migrante, al concetto di sradicamento e alla società liquida che tanto piace ai globalisti di destra e di sinistra. Proprio la fermezza dell’albero e le radici innestate nel suolo patrio devono fungere da esempio se non si vuole perdere identità, unità e coesione nazionale.
Quest’anno abbiamo piantato migliaia di alberi sul Monte Giano e promettiamo sin da ora che appena le condizioni lo permetteranno porteremo alberi anche nelle zone del Veneto e del Trentino colpite dalle alluvioni di qualche settimana fa”.
La Foresta che avanza