L’ accordo PD – FORZA ITALIA dimostra in modo inconfutabile che il vecchio “Porcellum” ideato da Forza Italia e dalla Lega è passato anche grazie alla non belligeranza del vecchio PD.
Il sistema elettorale previsto ora dal segretario del PD Matteo Renzi e da Silvio Berlusconi è in contrasto con la sentenza della Corte Costituzionale che ha esplicitato il proprio pensiero a favore del voto di preferenza.
Il segretario del PD cerca di convincere i cittadini mettendo in evidenza che ci sarà un grande risparmio di spesa pubblica abolendo il Senato, ma il risparmio si può ottenere pure diminuendo le indennità dei parlamentari da 15.000 a 3.000 euro mensili e riducendo nel contempo lo stipendio dei dipendenti del Senato, della Camera e della Presidenza della Repubblica retribuendoli con limporto massimo di 50.000 euro lanno.
Il segretario del PD e Silvio Berlusconi pensano di ottenere il massimo dei seggi con il minimo dei voti; però non hanno fatto i conti con loste e cioè con il popolo italiano. Se la riforma elettorale denominata “Italicum” da PD e Forza Italia e “Pregiuticatellum” da Beppe Grillo dovesse essere approvata dai due rami del Parlamento, il popolo italiano potrebbe condannare con il voto i due partiti che hanno voluto la riforma e far vincere lunica forza di opposizione e cioè il Movimento 5 stelle.
Alla fine il PD si sta scavando la fossa con le proprie mani.
Veglie, 26-1-2014
Dr. Pietro Calcagnile