Ho letto con interesse lo scambio di messaggi fra Antonio Greco e Lorenzo Catamo e ciò mi ha spinto a fare delle considerazioni.
Sono molto preoccupato per la situazione che si è venuta a verificare nel nostro comune:
- A causa della legge vigente abbiamo un’amministrazione che rappresenta meno del 30% dell’elettorato e quindi non è in grado di ascoltare e valutare le istanze della stragrande maggioranza dei cittadini.
- Vista l’esperienza precedente e l’immobilismo dell’amministrazione uscente non possiamo aspettarci niente dal sindaco che si è già dimostrato abbondantemente inconcludente. (Mi si potrebbe obiettare perché è stato rieletto? Semplice perché si è creato un certo numero di “clienti” non di estimatori. -30%-). Sia chiaro: niente di personale contro il collega Paladini che apprezzo e stimo come uomo e professionista, ma completamente insufficiente come amministratore.
- Abbiamo una giunta inesperta e quindi incompetente. Non sarebbe stato più logico consentire a questi ragazzi di farsi un po’ di esperienza prima di affidargli incarichi esecutivi? Non sarebbe stato più logico coinvolgere consiglieri con maggiore esperienza che pur sono presenti in consiglio?
Con questi presupposti sono molto pessimista per il futuro di questo comune che purtroppo continuerà a regredire continuando ad essere il fanalino di coda fra i comuni circostanti che, se fino a pochi anni fa erano dietro di noi, ora ci hanno raggiunti e superati grazie alle “capacità” dei nostri amministratori. L’unica speranza che ci rimane è che alcuni consiglieri di provata esperienza come Sabato, Milanese e qualche altro prendano in mano la situazione e si sostituiscano o affianchino l’esecutivo per produrre qualcosa di positivo per il nostro comune.
Forza ragazzi siete la nostra ultima speranza!
Veglie, 19/10/2020
Salvatore Politano