L’alfiere era un ruolo militare. Era colui che portava lo stendardo e che precedeva le milizie. Oggi l’Alfiere, in tono figurativo, è diventato chi porta il gonfalone di una città o di una nazione,
precedendo i figuranti o i partecipanti ad una competizione. Il significato di questo ruolo ha indotto l’Accademia dei Bronzi ad istituire il premio “Alfiere dell’arte e della poesia”, targa speciale riservata a poeti, scrittori e pittori accomunati dal desiderio di diffondere giornalmente la cultura italiana nel mondo.
Con la raccolta di poesie “Rose rosse e versi d’amore” la pittrice, scrittrice e poetessa salentina Antonella Tamiano si aggiudica la prestigiosa targa “Alfiere dell’arte e della poesia” nella sezione dedicata al libro inedito. Premio conferito dal Consiglio direttivo fondato e diretto da Vincenzo Ursini. Antonella Tamiano è vincitrice di premi nazionali ed internazionali, sia con le sue raccolte poetiche che con i suoi romanzi.
Sono stati 40 autori e artisti di tutta Italia premiati con la targa di “Alfiere dell’arte e della poesia” dall’Accademia dei Bronzi di Catanzaro. Una seconda edizione incredibilmente partecipata da tutta Italia. Riconoscimento dalla forte carica simbolica, un premio speciale riservato a artisti, scrittori e poeti avvicinati dal desiderio di divulgare la cultura, non solo del nostro paese anche all’estero, al fine di promuovere l’arte e la poesia italiana nel mondo.